Si stanno per accendere i motori delle 300cc in vista della prima gara del Campionato Mondiale SuperSport, giunto alla sua terza edizione, che si terrà ad Aragòn il prossimo 5 aprile.
Le moto più piccole del Circus delle derivate di serie hanno atteso che i “fratelli maggiori” rientrassero da Buriram (Tailandia) per esordire nel primo appuntamento europeo della stagione WORLDSBK 2019 e riempire con sorprese ed emozioni un programma di 9 gare.
Tanti i contenuti della Classe 300. 50 piloti al via, provenienti da 14 Paesi, giusto per definire l’internazionalità degli interessi. 3 le Case costruttrici più che mai interessate a promuovere questa cilindrata in Europa… E poi nuovi regolamenti che renderanno le gare molto più infuocate del previsto. Ma andiamo con ordine.
I PROTAGONISTI – Marc Garcia e Ana Carrasco sono i Campioni delle due precedenti edizioni. Entrambi spagnoli, entrambi iridati con un punto di vantaggio conquistato nell’ultimo giro dell’ultima gara, entrambi vincitori di due gare nelle rispettive stagioni, la prima delle quali in Italia, a Imola. Sulla carta saranno, anche nel 2019, i piloti da battere: Marc (assente dalle scene iridare nel 2018) è stato il primo a conquistare il titolo nelle 300cc.Ana, invece, è “l’eccellenza rosa” del motociclismo mondiale. E’stata la prima donna a tingere di rosa un campionato di velocità misto.
Per i due contendenti alla corona, le analogie continueranno anche nel 2019. Entrambi su Kawasaki Ninja 400, dovranno guardarsi le spalle da rivali di tutto rispetto, come i veterani Mika Perez (SPA, Kawasaki, vice-campione lo scorso anno) e Scott Deroue (NED, Kawasaki, 3. classificato nel ’17 e nel ’18), Galang Hendra Pratama (RI, Yamaha, campione a Brno nel ’18) e Manuel González (SPA, Kawasaki, terzo nelle ultime tre gare della scorsa stagione).
FORMAZIONE AZZURRA – I nostri alfieri iscritti alla SS 300cc del 2019 sono 9, tutti forti, con il talento e il supporto tecnico che servono per dare la zampata al titolo. Tra questi, il pretendente con più credenziali è Manuel Bastianelli, wild card vincente all’appuntamento di Misano 2018, oltre che campione italiano di categoria.
Il pilota romano si schiererà n sella ad alla Kawasaki Ninja 400 #15 con la stessa squadra che l’ha fatto trionfare nel Civ, il team Prodina IRCOS Racing.
Attenzione anche a Kevin Sabatucci, il giovane di Ascoli Piceno che ha debuttato sulle “ruote alte” con il team di Paolo Simoncelli e che ha partecipato alla gara iridata di Imola dello scorso anno, ottenendo il terzo piazzamento. Quest’anno, Kevin sarà il portacolori della plurititolata squadra della stock, il Team Trasimeno, con la Yamaha YZF- R3 #64, insieme al compagno Omar Bonoli (nella foto sotto), altro potenziale pretendente al titolo.
Proprio il romagnolo Bonoli, Talento Azzurro sedicenne con un trascorso formativo di altissimo livello (per tre anni consecutivi nella RedBull Rookies Cup insieme al campione Marc Garcia), ha dominato la gara di Jerez de la Frontera del 2017 da wild card, dopo essere scattato dalla prima fila, fino a quando un inconveniente tecnico occorso all’ultimo giro, lo fece rallentare.
I veterani Jacopo Facco (Yamaha YZF-R3), Filippo Rovelli (Kawasaki Ninja 400), Marco Carusi (Kawasaki Ninja 400) e i debuttanti nel campionato Paolo Giacomini (Kawasaki Ninja 400), Bruno Ieraci (Kawasaki Ninja 400) Kevin Arduini (Kawasaki Ninja 400), completano la formazione che terrà alta la bandiera italiana.
REGOLE: DUE GRUPPI, UNO SCHIERAMENTO – Il numero di iscritti conta ben 50 piloti in griglia e questo inciderà inesorabilmente sulle dinamiche che riguardano la qualifica alla gara.
Al via ci saranno infatti due gruppi, sia nelle prove libere sia in quelle ufficiali. La combinata dei migliori trenta delle cronometrate determinerà lo schieramento della domenica, mentre un turno di “play-off”, che si terrà il sabato pomeriggio, riammetterà in gara 6 piloti “ripescati”.
PORTE SPALANCATE PER LE DONNE! Oltre alla “reina” del campionato Ana Carrasco, in pista nelle SS300 ci saranno anche la spagnola Beatriz Neila su Yamaha, la giovane talentuosa della Repubblica Ceca Alexandra Pelikanova (Kawasaki), la francese Steffie Naud (Kawasaki) e la brasiliana Eliton Gohara Kawakami (Yamaha). Che siano di stimolo per le nostre portacolori del futuro? Intanto Forza Azzurri!
Cris Favero