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MotoGP la sfida per il titolo si sposta in Thailandia

MotoGP la sfida per il titolo si sposta in Thailandia
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La tournee dall’altra parte del mondo del motomondiale non si ferma e questo finesettimana si correrà in Thailandia. La sfida per il titolo MotoGP ha subito una piega evidente in Australia, anche sé Jorge Martin ha tutto per cercare di ricucire tale spacco. Francesco Bagnaia dal canto suo vuole continuare a viaggiare su certi ritmi dopo aver ritrovato le sue fiducie. La corsa ai titoli Moto2 e Moto3 proseguirà anche a Buriram, dove i due rispettivi campionati si trovano con situazioni completamente diverse. Vediamo più da vicino cosa ci attende in terra thailandese.

Bagnaia e quella forbice di vantaggio da mantenere

La tappa australiana ha costatato che il sorriso è sulle labbra di Bagnaia, che ha visto il suo vantaggio aumentare a +25. Un vantaggio inatteso, visto lo svolgimento della gara fino all’inizio dell’ultimo giro. Martin era in testa, sicuro di ricucire il più possibile lo spacco dalla testa del campionato di MotoGP, tanto che si era portato a soli 4 punti da Pecco. La scelta errata della gomma ha condotto lo spagnolo a spegnere ogni suo sogno di gloria a Phillips Island, che si è trasformata in poco tempo in un incubo. Nulla è però perduto, come nulla è ancora conquistato, ecco perché i due pretendenti sono attesi da un altro weekend di fuoco. 

Il copione che si prospetta sembra quello delle ultime gare, ovvero, con un Martin pimpante sin dal venerdì e un Bagnaia che recupera nel corso del finesettimana. Il Team Pramac che sembra trovare meglio il set up giusto per il suo pilota, sta sbalordendo non poco nella sfida contro il Team Ducati ufficiale. Il lavoro della squadra sarà fondamentale, perché anche il loro apporto al pilota aiuterà nella lotta in maniera sostanziale. La scuderia satellite ha fatto sapere che continuerà a sognare fino alla fine, ecco perché il Team ufficiale deve stare molto attendo. Loro sono i candidati numeri 1, ma come sempre, sono gli altri piloti i veri aghi della bilancia. 

Zarco e gli altri ducatisti sognano, KTM ancora alla ricerca del primo trionfo stagionale

La gara australiana ha visto il primo trionfo in MotoGP di Johann Zarco dopo 120 gare disputate. Il francese si è tolto un peso, che ora potrebbe spingerlo a riprovarci sin da subito. Zarco è quindi un candidato serio alla vittoria, come tutte le altre Ducati. Il Team MooneyVR46 vorrà tornare al successo, anche sé Marco Bezzecchi sta ancora recuperando come anche Luca Marini dai loro rispettivi acciacchi. Il Team Gresini ha visto i suoi due piloti darsi la staffetta, sé prima era Alex Marquez a far sognare la scuderia ora tocca a Fabio Di Giannantonio. Diggia, inoltre, è alla ricerca di una sella per il prossimo anno in classe regina, che potrà arrivare solo grazie ai risultati.

Le altre case come succede spesso sembrano posizionarsi un gradino sotto alla casa di Borgo Panigale. La KTM è l’unica a non aver ancora timbrato il cartellino in questa stagione. La casa austriaca che sembra in forma non riesce ad aver il guizzo giusto per passare per prima alla bandiera a scacchi con i propri piloti. Aprilia che ora vede in Maverick Vinales il pilota più in forma, vorrebbe ritrovare il successo per riscoprire determinate certezze. Capitolo a parte per Honda e Yamaha, che più che combattere per la vittoria dovrebbero ritrovare un giusto feeling con i propri piloti. Le interviste del dopo gare dei centauri delle due case giapponesi sono tutte uguali:” Questa moto è inguidabile”.  

La MotoGP in diretta SKY, nella Moto2 Acosta può vincere il titolo in Thailandia

I due campionati propedeutici del motomondiale viaggiano su due binari distinti. La Moto2 potrebbe già essere assegnata domenica, con Pedro Acosta che ha 56 punti in più di Tony Arbolino. Lo spagnolo si laureerà campione nel caso in cui, riuscirà a fare 19 punti in più dell’italiano. Questo perché arriverebbe ad avare 75 punti di margine a tre gare dalla fine. Nella Moto3 la faccenda è più complessa, con il leader Juame Masia che ha un vantaggio di 4 punti su Ayumu Sasaki. Il weekend sarà visibile in diretta interamente solo sui canali SKY, mentre su TV8 ci sarà come sempre la diretta delle qualifiche e della Gara Sprint del sabato. La MotoGP vedrà scattare sabato la Sprint alle ore 10:00, mentre la gara domenicale partirà alle 09:00. La differita della gara su TV8 ci sarà alle 12:00.   

Riccardo Ventura

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