Campionato Italiano Velocità al Mugello: sorrisi e lacrime

Il penultimo atto della stagione del Campionato Italiano Velocità è andato in archivio. Il Mugello ha visto l’assegnazione di un titolo, uno rimandato, e soprattutto tanta paura. Nemico numero uno la pioggia: sia per gli spettatori che per i piloti, con conseguenze davvero gravi. Ecco una panoramica di ciò che è successo.

SBK piena di sorprese

Il weekend del Mugello era stato descritto come il match point per il titolo per Michele Pirro. Le due gare invece hanno raccontato tutt’altro. La gara del sabato ha visto vincere Randy Krummenacher davanti ad Alex Bernardi e Luca Vitali. La gara, condizionata dalla pioggia caduta nei momenti antecedenti al via, è stata davvero complicata per i centauri, con Pirro e Delbianco che sono caduti al primo giro. La gara domenicale invece, ha preso le sembianze del Gp di Suzuka 2006 della F1. Pirro era vicino al trionfo, quando però al penultimo giro la sua Ducati ha avuto un problema tecnico. Delbianco così è riuscito a vincere la sua prima gara nel CIV SBK. Un modo fortunato, ma che di certo lo ripaga per la sua stagione sempre ad alti livelli. La classifica vede ora il centauro pugliese in testa con 36 punti proprio su Alessandro.

SSP600: prima gioia per Spinelli e paura per Pusceddu

Gara1 ha visto il primo successo stagionale per il pilota abruzzese Nicholas Spinelli, nella categoria NextGeneration dopo una lotta serrata con Ferrari, e Gabellini terzo. Nella 600 classica la vittoria è andata a Pusceddu davanti a Bussolotti e Zannoni. Gara2 però è stata un vero disastro: alla partenza c’è stato un brutto incidente, dove a farne le spese sono Okubo e Pusceddu. Il pilota romano è stato trasportato con l’elicottero all’ospedale Carreggi di Firenze. Il centauro è cosciente, così si legge su una nota del suo Team. La gara poi era stata ripresa, ma poco dopo la ripartenza è stata esposta la bandiera rossa.  Purtroppo, dell’olio era rimasto in pista, e diversi piloti sono caduti giù. La direzione gara così ha deciso di annullarla.

Moto3: doppietta per Perez

Le due gare della Moto3 sono state vinte dallo spagnolo Perez Selfa, che ha letteralmente dominato il weekend sul circuito toscano. La classifica generale vede in lotta 4 piloti racchiusi in 15 punti, con 50 da assegnare nell’ultimo round. La leadership è per Cesare Tiezzi, che supera Carraro (che sta correndo il mondiale Moto3), che arriverà all’ultimo appuntamento con 4 punti su Ferrandez e 15 su Miceli. Durante Gara2 si è registrato un altro brutto incidente, che ha coinvolto il raider del Team Gresini, Daniel Da Lio. Il pilota anche è stato trasportato in ospedale ed è fuori pericolo di vita.

Premoto3: Zanni ipoteca il titolo, nella SSP300 torna il dominio di Vannucci

Le due gare della Premoto3 vedono sorridere Leonardo Zanni. Il pilota del Team AC Racing vince Gara1 e giunge secondo in Gara2, ora è leader di campionato con 40 punti in più di Pugliese. Gara2 per la cronaca è stata vinta da Uriarte. Nella SSP300 torna il suo dominatore Matteo Vannucci, che cala il bis e torna leader di campionato. Il toscano però ha soli 9 punti di vantaggio su Carnevali, visto che ha saltato il weekend di Misano.

National Trophy 1000 vittoria per Giannini nella 600 trionfo per Farinelli

La gara del National Trophy 1000 è andata a Gabriele Giannini, con che beffa al fotofinish Saltarelli e Russo. Da registrare il contatto tra Salvadori e La Marra, che ha portato i due protagonisti ad abbandonare la gara. Nella 600 vittoria per Roberto Farinelli davanti a Barnabè e D’Onofrio. Il pilota di Black Flag con la vittoria si porta a 33 punti di vantaggio su Castellini, ricordiamo però che ci sarà il doppio round ad Imola.

La Women’s incorona ancora come sua regina la Santos

L’ultimo atto della Women’s European Cup è andato in scena sul circuito del Mugello. La regina resta sempre lei, Beatrize Neila Santos, per la terza volta. La Sanchez non è riuscita a spodestarla, giungendo a 7 punti dalla connazionale. Ottimo il weekend della teramana Ponziani, che è sempre stata con le prime due della classe, le è mancato il guizzo giusto per vincere la gara. 

Mugello qualcosa non ha funzionato

La forte pioggia che si è abbattuta sul circuito ha provocato diversi danni. Oltre a quelli molto pesanti sui piloti, si sono registrati problemi con il segnale per la trasmissione delle gare. Le gare del sabato purtroppo non sono andate in onda, lasciando molti fan all’oscuro.

A Imola l’8 e il 9 ottobre ci sarà l’ultimo atto del campionato italiano. Tutti i titoli si decideranno sul circuito Emiliano, un buon motivo per riempire l’autodromo Enzo e Dino Ferrari.

Riccardo Ventura