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La Superbike torna in azione con Bautista nel ruolo di favorito

La Superbike torna in azione con Bautista nel ruolo di favorito
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Il fine settimana ci porta verso la fine di febbraio, ma ci porta soprattutto verso l’inizio del Mondiale di Superbike. Il campionato più avvincente degli ultimi anni sta per tornare in azione e lo farà dalla pista di Phillip Island in Australia. Negli ultimi 3 anni ci sono stati 3 vincitori diversi, che sono anche i grandi tenori della categoria. I protagonisti in questione rivogliono affermarsi ma attenzione perché le sorprese in Superbike sono sempre dietro l’angolo.

I fantastici 3 della Superbike vogliono continuare a stupire

Alvaro Bautista è il campione in carica ed ha riportato l’iride a Borgo Panigale dopo ben 11 anni di digiuno. Lo spagnolo e la Ducati sembrano aver potenziato ancora di più la Panigale V4R, ed è per questo che in molti lì vedono ancora come favoriti. Lo scorso anno lo spagnolo è sembrato davvero imprendibile in alcune gare, mentre in altre ha combattuto come non lo avevamo mai visto fare. Il 2022 ha forgiato un nuovo Bautista, diverso da quello del 2019, e sicuramente vorrà mantenere lo scettro del Re.

L’iberico però lo sa già da ora che Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu vorranno rifarsi dopo la sconfitta della passata stagione. Razgatlioglu e la Yamaha sembrano i primi a rivolere il titolo, dopo che il turco lo aveva vinto nel 2021. La sua passata stagione lo ha visto quasi sempre in alto, visto che all’inizio dell’annata ci sono stati degli errori, ed a volte anche gravi. Rea e la Kawasaki devono ricucire un divario tecnico che sembra essere emerso, tanto che la verdona che un tempo era la prima della classe ora fatica non poco. Il nordirlandese è sembrato il più in ritardo dei 3 vista la sua moto, e questo lo ha portato in alcune occasioni a perdere non pochi punti. 

Un occhio agli italiani ed attenzione alle sorprese

La griglia di partenza sarà composta da 5 italiani, un numero davvero considerevole. I centauri nazionali vanno dai riconfermati Micheal Rinaldi ed Andrea Locatelli, che avranno l’onore di continuare a guidare nei Team ufficiali, il primo con Ducati mentre il secondo in Yamaha. I due dovranno fare uno step in avanti, e cercare di stare il più vicino possibile ai primi 3. Axel Bassani continuerà a correre su una Ducati nel Team Motocorsa Racing, e la speranza è quella che continui a guidare come ha dimostrato di saper fare. Le new entry tricolori sono Danilo Petrucci che correrà con il Team Barni quindi con una Ducati, e Lorenzo Baldassarri col Team GMT94 quindi su Yamaha. I due arrivano dopo che sono riusciti a rilanciare la loro carriera, andando via dal motomondiale.

Ci sono poi le sorprese, quelli su cui converrà tenere d’occhio, e che magari non saranno subito da mondiale, ma che potrebbero inserirsi nelle zone alte della card. Il primo è Dominique Aegerter, il bicampione della SSP è giunto nel massimo campionato delle derivate, e sicuramente vorrà imporre la sua legge anche qui. Remy Gardner arriva in SBK dopo la stagione disastrosa in MotoGP con KTM, e la sua voglia è quella di ridimostrare il suo talento al mondo, dopo il titolo Moto2 vinto nel 2021. L’incognita più grande resta BMW, con Redding che vuole delle certezze dalla casa tedesca, dopo il deludente 2022. La Honda anche è attesa al varco, dato che la CBR1000 RR-R ha sempre mostrato dei deficit importanti per lottare con le 3 grandi marche del momento.

L’Australia la prima tappa di 11 round sicuri aspettando il dodicesimo

La Superbike è pronta a partire, e lo farà come detto sul circuito di una delle isole più paradisiache dell’Australia. Il calendario prevede 11 weekend sicuri, con il quinto che si svolgerà a Misano nel finesettimana che va dal 2 al 4 giugno. Il calendario però ci dice che ci sarà anche un dodicesima round, che però ad oggi non è ancora stato confermato. Il circuito che dovrebbe ospitare tale evento però rimbalza da molto tempo, e si parla di Imola, la nostra bella pista che potrebbe segnare il finale di stagione. Ve lo state già immaginando vero? Un finale simile a quello del 2002 sulla pista emiliana, un sogno che non va escluso visto il livello così alto del campionato. Le gare saranno trasmesse tutte su SKY ma saranno in chiaro anche su TV8.

Riccardo Ventura